'TEATRO' di Giovanni Meola in tutte le librerie, edito da Homo Scrivens

presentazione del libro
"TEATRO"
di Giovanni Meola
edito Homo Scrivens | collana Arti
 
Giovedì 4 Maggio | ore 18.00 | foyer Teatro Bellini | NAPOLI - via Conte di Ruvo, 14
 
interverranno:
Francesco Pinto | scrittore e direttore del centro di produzione RAI di Napoli
Titta Fiore | giornalista e caporedattrice Cultura e Spettacoli de Il Mattino

modera:
Aldo Putignano | editore e scrittore

letture degli attori
Luigi Credendino | Sara Missaglia | Enrico Ottaviano
in collaborazione con LaterzAgorà | 
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

La drammaturgia di Giovanni Meola, per la prima volta in volume, si compone di testi in italiano e napoletano. È autore del primo testo a mettere in scena un boss malavitoso arrogante ma tormentato, Lo Sgarro, seguito da altri personaggi esemplari di quel mondo (su tutti L'Infame, tuttora in scena dopo un quindicennio). Con i suoi lavori in italiano ha attraversato, invece, altri territori e altri mondi, fino ad arriare a Il Giorno della Laurea, prodotto dal Teatro Stabile di Napoli.
Il volume si arricchisce della prefazione di Elena Bucci (recentemente insignita del Premio Duse e del Premio Ubu come miglior attrice) e del saggio introduttivo a firma del professor Armando Rotondi, lecturer in Performance, History and Criticism presso l'università internazioale IAB di Barcellona.
 
Il volume si compone delle seguenti opere: Il Giorno della Laurea; L’Amore può Essere Crudele; Come le Tessere del Domino; L’Infermiere; Lo Sgarro; Il Summit di Carnevale; Màcula.

"Si sentono gli echi delle dinamiche straniate e paradossali della grande drammaturgia contemporanea, da Beckett, a Pinter, a Ionesco, della raffinatezza della scrittura provocatoria e appassionata di Bernhard, ma anche quelli della sceneggiata napoletana e della grande tradizione del teatro italiano, sia in dialetto che in lingua. Giovanni Meola ha letto molto e osa molto, ma le sue situazioni, per quanto a volte paradossali, hanno sempre un affondo, un profondo aggancio con la realtà. La cultura non sovrasta l'originale scrittura dell'autore che ogni volta si cala intensamente dentro i 'casi' che vuole esaminare, diventa lingua duttile in bocca ai personaggi, pur mantenendo le sue caratteristiche di asciuttezza, corrosione, immediatezza e grottesca comicità."
(dalla prefazione di Elena Bucci)
 
Il libro, in vendita dal 5 Maggio in tutte le librerie d'Italia e i principali portali di e-commerce, è già disponibile sul sito della casa editrice con uno 'sconto di benvenuto' di 2 euro e senza spese di spedizione.